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Ritardo di linguaggio
SI ESPRIME ANCORA CON I GESTI MENTRE I SUOI COETANEI USANO GIA' IL LINGUAGGIO
MIO FIGLIO HA 24 MESI E DICE SOLO MAMMA, PAPA' e NO
ORMAI HA 2 ANNI E MEZZO MA NON COMBINA LE PAROLE PER FORMARE FRASI BREVI
CERCO DI FAR EMERGERE IL LINGUAGGIO MA NON RIPETE, NON HA PAZIENZA E SEMBRA POCO INTERESSATO
HA 22 MESI, E' MOLTO COMUNICATIVA, CURIOSA E ATTENTA MA DICE SOLO 20 PAROLE
FA TUTTO DA SOLO, PRENDE QUELLO CHE VUOLE E SE PROVO A INTROMETTERMI PER FARGLI QUALCHE RICHIESTA O INTERAGIRE CON LUI SPESSO SI ARRABBIA
COSA FARE?
Il linguaggio emerge con tempi e modalità variabili per ciascun bambino, sono note però alcune tappe indicative dell'evoluzione fisiologica del linguaggio che permettono di inquadrare le capacità. È possibile che in particolare tra i 24 e i 36 mesi inizino le preoccupazioni di genitori, nonni o maestre che si accorgono di un ritardo di acquisizione del linguaggio in presenza di una limitata produzione di parole, assenza di combinazione di parole in frasi, capacità comunicative ridotte.
In tal caso è importante consultare il Pediatra o il Neuropsichiatra Infantile e effettuare una valutazione logopedica per individuare la presenza dei prerequisiti del linguaggio e indagare le competenze linguistiche e comunicative. A seguito della valutazione potrà emergere la necessità di un monitoraggio o dell'avvio un percorso logopedico.
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